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Grazie per l'attenzione.
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mercoledì 21 aprile 2010
martedì 20 aprile 2010
Comunicato del Comitato di Gestione dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan riguardo alla recente propaganda di un negoziato
Citando il Daily Sunday Times, alcuni mass media hanno riportato che il Comando dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan è pronto per partecipare a un dialogo con gli USA.
Il Sunday Times ha pubblicato la notizia contro ogni principio del giornalismo, sulla base di due personaggio sconosciuti e presunti membri del Comitato di Gestione dell'Emirato Islamico. Altre agenzie di stampa hanno pubblicato questo senza nessun confronto o verifica con i portavoci ufficiali dell'Emirato Islamico. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan, pur credendo che queste false voci siano una montatura del nemico moribondo, dichiara la sua posizione in quanto segue:
1. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan sottolinea la sua ferma posizione per quanto riguarda un negoziato con gli Americani e ritiene che il ritiro incondizionato di tutte le forze invasori dall'Afghanistan è il requisito indispensabile per trattare e un negoziare con gli Americani. Trattare con gli Americani in condizioni di prenseza di forze straniere significherebbe legittimare la loro invasione.
2. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan reputa che la presenza degli Americani in Afghanistan è la principale fattore di instabilità di tutta la regione in Afghanistan. Quindi qualsiasi accordo con il nome di negoziato sarebbe un tradimento per tutti gli interessi vitali e le aspirazione del popolo Islamico dell'Afghanistan fino a quando questo fattore rimane al suo posto.
3. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan ha un'organizzazione all'interno del paese per condurre e aumentare tutte le attività di Jihad contro gli invasori. L'entità organizzativa con il nome di Consiglio di Quetta che il nemico attribuisce all'Emirato Islamico è un nome inventato e infondato che non esiste.
4. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan ha nominato due portavoci per chiarimenti e delucidazioni sulla sua politica ufficiale. A questi due portavoci è stato affidato con dovere di pronunciarsi sulla posizione dell'Emirato Islamico e di spiegare la politica dell'Emirato Islamico a riguardo di tutti gli aspetti pertinenti del paese. Se qualcuno parlare a nome dell'Emirato Islamico, dovrebbe essere verificato da questi due portavoci. Ogni atteggiamento o azione politica che sobbalza di volta in volta nei media Occidentali, essendo in contrasto con la linea ufficiale dell'Emirato Islamico e privo di verifica preventiva da parte dei portavoce ufficiali dell'Emirato Islamico è categoricamente una parte della campagna diffamatoria del nemico contro l'Emirato Islamico. Esso non riflette ne rappresenta la posizione ufficiale dell'Emirato Islamico.
5. Il Comitato di Gestione dell'Emirato Islamico chiede rispettosamente a tutte le agenzie di stampa indipendeti e i media di rispettare gli obblighi giornalistici durante la pubblicazione di questa relazione e di osservare tutte le regole e le norme giornalistiche a riguardo. Allo stesso modo evitare di scrivere tali dichiarazioni da parte di persone sconosciute sulla posizione dell'Emirato Islamico senza che sia stato precedentemente verificato e chiariato dal portavoce ufficiale dell'Emirato Islamico.
Il Comitato di Gestione
Emirato Islamico dell'Afghanistan.
Fonte: http://www.shahamat1.org/english/index.php?option=com_content&view=article&id=1406:statement-of-the-leadership-council-of-the-islamic-emirate-regarding-the-recent-propaganda-about-neg&catid=5:statement-&Itemid=22
Il Sunday Times ha pubblicato la notizia contro ogni principio del giornalismo, sulla base di due personaggio sconosciuti e presunti membri del Comitato di Gestione dell'Emirato Islamico. Altre agenzie di stampa hanno pubblicato questo senza nessun confronto o verifica con i portavoci ufficiali dell'Emirato Islamico. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan, pur credendo che queste false voci siano una montatura del nemico moribondo, dichiara la sua posizione in quanto segue:
1. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan sottolinea la sua ferma posizione per quanto riguarda un negoziato con gli Americani e ritiene che il ritiro incondizionato di tutte le forze invasori dall'Afghanistan è il requisito indispensabile per trattare e un negoziare con gli Americani. Trattare con gli Americani in condizioni di prenseza di forze straniere significherebbe legittimare la loro invasione.
2. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan reputa che la presenza degli Americani in Afghanistan è la principale fattore di instabilità di tutta la regione in Afghanistan. Quindi qualsiasi accordo con il nome di negoziato sarebbe un tradimento per tutti gli interessi vitali e le aspirazione del popolo Islamico dell'Afghanistan fino a quando questo fattore rimane al suo posto.
3. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan ha un'organizzazione all'interno del paese per condurre e aumentare tutte le attività di Jihad contro gli invasori. L'entità organizzativa con il nome di Consiglio di Quetta che il nemico attribuisce all'Emirato Islamico è un nome inventato e infondato che non esiste.
4. L'Emirato Islamico dell'Afghanistan ha nominato due portavoci per chiarimenti e delucidazioni sulla sua politica ufficiale. A questi due portavoci è stato affidato con dovere di pronunciarsi sulla posizione dell'Emirato Islamico e di spiegare la politica dell'Emirato Islamico a riguardo di tutti gli aspetti pertinenti del paese. Se qualcuno parlare a nome dell'Emirato Islamico, dovrebbe essere verificato da questi due portavoci. Ogni atteggiamento o azione politica che sobbalza di volta in volta nei media Occidentali, essendo in contrasto con la linea ufficiale dell'Emirato Islamico e privo di verifica preventiva da parte dei portavoce ufficiali dell'Emirato Islamico è categoricamente una parte della campagna diffamatoria del nemico contro l'Emirato Islamico. Esso non riflette ne rappresenta la posizione ufficiale dell'Emirato Islamico.
5. Il Comitato di Gestione dell'Emirato Islamico chiede rispettosamente a tutte le agenzie di stampa indipendeti e i media di rispettare gli obblighi giornalistici durante la pubblicazione di questa relazione e di osservare tutte le regole e le norme giornalistiche a riguardo. Allo stesso modo evitare di scrivere tali dichiarazioni da parte di persone sconosciute sulla posizione dell'Emirato Islamico senza che sia stato precedentemente verificato e chiariato dal portavoce ufficiale dell'Emirato Islamico.
Il Comitato di Gestione
Emirato Islamico dell'Afghanistan.
Fonte: http://www.shahamat1.org/english/index.php?option=com_content&view=article&id=1406:statement-of-the-leadership-council-of-the-islamic-emirate-regarding-the-recent-propaganda-about-neg&catid=5:statement-&Itemid=22
domenica 11 aprile 2010
Theunjustmedia intervista con il comandante dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan a Kandahar Tahir Afghan
Rabi ul Sani 25, 1431 A.H, Domenica 11 Aprile, 2010
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
Theunjustmedia.com: Abbiamo sentito dalle forze invasori che stanno per lanciare un'operazione a Kandahar, proprio come quella lanciata su Marjah, come vede questa mossa delle forze invasori.
Comandante Tahir Afghan: Nel Nome di Allah, il Più Misericordioso e Compassionevole.
Tutte le lodi spettano ad Allah, e possano benedizioni e pace essere sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e compagni.
Tutte le lodi sono per Allah (appartengono ad Allah), i Mujaheddin dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan hanno una forte base nella provincia di Kandahar,
gruppi di Mujaheddin sono disseminati in tutte le zone di Kandahar,in modo particolare un forte contingente di Mujaheddin è stato assegnato alla città di Kandahar.
L'amministrazione dei burattini non svolge alcun ruolo a Kandahar, eccetto starsene seduti nei loro edifici amministrativi fortificati, mentre i Muhjaheddin si possono muovere liberamente a Kandahar.
Quando il capo delle forze Americane e NATO il comandante Generale Stanley McChrystal che presto lancierà un'operazione a Kandahar, in risposta a questa notizia i Mujaheddin hanno lanciato una grande operazione nella città di Kandahar,in cui gli edifici dell'amministrazione dei burattini e degli invasori sono stati attaccati, questo attacco è stato lanciato per inviare un chiaro avvertimento agli invasori che i Mujaheddin sono pronti ad affrontare qualsiasi tipo di operazione che verrà lanciata dagli invasori e dai loro burattini; perchè l'aiuto di Allah (Gloria a Lui l'Altissimo) è con loro.
Come tu ricorderai nel 2009, i Mujaheddin hanno preso il controllo di molte aree a Kandahar, che erano sotto il controllo degli invasori e dei loro burattini, i nemici hanno lanciato molte operazioni per riprendere queste aree ma hanno fallito, con il passare del tempo i Mujaheddin hanno mantenuto, espanso e fortificato Kandahar.
D'altra parte, il mondo è stato testimone delle pesanti perdite fisiche e materiali che i Mujaheddin hanno inflitto agli invasori a Kandahar, che hanno costretto molti dei paesi invasori a ritirare le loro forze dall'Afghanistan, un esempio di questo è il Canada, che ha indicato il ritiro delle sue truppe per il 2011, questo è un risultato importante per i Mujaheddin che ferocemente hanno costretto alla ritirata gli invasori, 'it is not out of their own whims'.
L'indicazione da parte del Generale McChrustal che presto lancieranno lo stesso tipo di operazione che hanno lanciato a Marjah è solo propaganda da parte degli invasori per distogliere l'attenzione delle persone dal fallimento a Marjah, considerato che non hanno concluso niente a Marjah, la falsa bandiere sventolata degli invasori che è stata inscenata per ingannare le persone che loro avevano preso il controllo di Marjah, tuttavia la realtà è che i Mujaheddin hanno il controllo di Marjah e per dimostrare questo al mondo i Mujaheddin avevano invitato i giornalisti ad andare e vedere loro stessi chi realmente controllava Marjah, ma per nascondere questa verità al mondo gli invasori hanno bloccato l'ingresso a Marjah per i giornalisti, solo alcuni ad giornalisti che sono sul libro paga degli invasori è stato permesso.
Theunjustmedia: Abbiamo sentito ripetutamente dagli invasori che i Mujaheddin sono coinvolti nel traffico di oppio.
Comandante Tahir Afghan: Non molto tempo fà gli Americani hanno permesso di coltivare i papaveri nei campi dei coltivatori locali, con la protesta della Russia, perchè molto oppio Afghano, creste sotto l'occhio vigile degli invasori che lo fanno passare verso la Russia. Per questo un reclamo a proposito dell'accelerazione sulla crescita dell'oppio Afghano a partire dall'invasione dell'Afghanistan è stato mandato alla NATO da parte dei Russi, la risposta degli invasori a questo reclamo era che, se bloccavano la coltivazione di oppio che era l'unica mezzo di sostentamento per i contadini avrebbe creato una reazione contro le forze invasori.
Si tratta di una logica assurda fornita dall'America e dalla NATO, per questo mi chiedo, non i vili bombardamenti degli invasori che hanno fatto svanire migliaia di vite innocenti, centinaia e centinaia di villaggi scomparsi, i raid giornalieri nelle case della nostra gente in cui gli invasori hanno mancato di rispetto alle nostre madri, moglie e figlie, bombardare le case degli Afghani con l'uranio impoverito che ha contaminato le nostre generazioni future e le nostre terre, tutto questo non crea una reazione contro gli invasori?
La realtà è questa, che gli invasori stanno producendo ed esportando l'oppio, abbiamo ottenuto delle informazione dai nostri Mujaheddin che sono infiltrati nelle file nemiche e di interpreti che lavorano con gli invasori, che quando i soldati invasori Americani partono dall'Afghanistan, prendono l'oppio dalle loro valigie, e il mondo è al corrente su Ahmed Wali Karzai che è il fratello del presidente burratino Karzai, e che egli è un membro chiave della mafia mondiale della droga, che è gestito dalla CIA, questa è la realtà del traffico d'oppio in Afghanistan, i Mujaheddin non sono coinvolti nel traffico di droga, è solo propaganda degli invasori.
Per rinfrescare la memoria delle persone, durante l'amministrazione dei Talebani il traffico di oppio era stato completamente proibito, e ora sotto il burattino Karzai e i suoi padroni Americani l'Afghanistan produce il 90% dell'oppio mondiale, quindi, è assolutamente chiaro chi sono i veri beneficiari del traffico di oppio dell'Afghanistan.
Theunjustmedia: Quindi, se i Mujaheddin non sono coinvolti nel traffico di droga, dove prendono i soldi per combattere gli invasori.
Comandante Tahir Afghan: Come sapete i Mujaheddin che combattono gli invasori sono Afghani,per esempio i Mujaheddin che combattono gli invasori a Helmand sono di Helmand e i Mujaheddin che combattono gli invasori a Zabul provengono da Zabul, ciò significa che questi Mujaheddin escono dalle loro case e lanciano operazioni contro gli invasori e dopo tornano a casa, i Mujaheddin hanno adattato una tattica di guerriglia che si chiama 'hit and run' (colpisci e corri), quindi i Mujaheddin non hanno bisogno di molti soldi per continuare la loro Jihad contro gli invasori e i loro burattini.
Theunjustmedia: Da dove prendete le vostre armi, si sente continuamente che l'Iran e la Cina vi forniscono le armi.
Comandante Tahir Afghan: Tornia indietro con la storia quando l'USSR ha invaso l'Afghanistan, in questo periodo l'USSR ha portato molte armi in Afghanistan, durante questo periodo i Mujaheddin hanno rubato un ingente scorta di armi, in più quando l'USSR è stata cacciata dall'Afghanistan dai Mujaheddin loro hanno abbandonato una grande quantità di armi, inclusi missili, lanciamissili, klashnikov, fucili, munizioni antiaeree, proiettili, mine e carri armati, inoltre negli ultimi 9 anni dell'attuale invasione, i Mujaheddin hanno rubato molte armi degli invasori e dei loro burattini, come carri armati, razzi, piccoli e grandi armi da fuoco.
Nei combattimenti odierni in Afghanistan, l'arma principale dei Mujaheddin sono gli Ordigni Esplosivi Improvvisati (IED), che hanno inflitto le più alte perdite nelle file degli invasori, e i Mujaheddin costruiscono loro stessi in Afghanistan questi IED.
Recentemente, i Mujaheddin hanno fabbricato un nuovo IED che è detonabile a distanza chiamato Omar, questo IED ha alcune specialità, da un lato il costo di produzione è veramente basso, mentre dall'altra parte è molto distruttivo, il costo di produzione di questa mina è di soli 100 Dollari Americani, ma sono capaci di distruggere i veicoli da milioni di dollari degli invasori e un'altra specialità di questo IED è che, i sistemi di rilevamento e gli equipaggiamenti degli invasori per localizzare gli IED non sono in grado di rilevare questi nuovi IED, quindi l'affermazione contro i Mujaheddin che loro ricevono un aiuto dall'Iran o dalla Cina è semplice propaganda che è all'ordine del giorno.
L'Emirato Islamico dell'Afghanistan invita i giornalisti a venire e vedere loro stessi le armi che Emiri Mujaheddin uso per combattere gli invasori e i loro burattini, in questo modo gli inganni degli impostori verranno allo scoperto e la verità potrà essere dimostrata.
Theunjustmedia: Grazie per aver parlato con noi.
Comandante Tahir Afghan: Nessun problema,Possa Allah (Gloria a Lui l'Altissimo) aiutarvi a diffondere la verità.
Fonte: http://theunjustmedia.com/Afghanistan/Statements/April10/Theunjustmedia%20Interview%20with%20Tahir%20Afghan,%20a%20commander%20of%20the%20Islamic%20Emirate%20of%20Afghanistan%20in%20Kandahar.htm
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
Theunjustmedia.com: Abbiamo sentito dalle forze invasori che stanno per lanciare un'operazione a Kandahar, proprio come quella lanciata su Marjah, come vede questa mossa delle forze invasori.
Comandante Tahir Afghan: Nel Nome di Allah, il Più Misericordioso e Compassionevole.
Tutte le lodi spettano ad Allah, e possano benedizioni e pace essere sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e compagni.
Tutte le lodi sono per Allah (appartengono ad Allah), i Mujaheddin dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan hanno una forte base nella provincia di Kandahar,
gruppi di Mujaheddin sono disseminati in tutte le zone di Kandahar,in modo particolare un forte contingente di Mujaheddin è stato assegnato alla città di Kandahar.
L'amministrazione dei burattini non svolge alcun ruolo a Kandahar, eccetto starsene seduti nei loro edifici amministrativi fortificati, mentre i Muhjaheddin si possono muovere liberamente a Kandahar.
Quando il capo delle forze Americane e NATO il comandante Generale Stanley McChrystal che presto lancierà un'operazione a Kandahar, in risposta a questa notizia i Mujaheddin hanno lanciato una grande operazione nella città di Kandahar,in cui gli edifici dell'amministrazione dei burattini e degli invasori sono stati attaccati, questo attacco è stato lanciato per inviare un chiaro avvertimento agli invasori che i Mujaheddin sono pronti ad affrontare qualsiasi tipo di operazione che verrà lanciata dagli invasori e dai loro burattini; perchè l'aiuto di Allah (Gloria a Lui l'Altissimo) è con loro.
Come tu ricorderai nel 2009, i Mujaheddin hanno preso il controllo di molte aree a Kandahar, che erano sotto il controllo degli invasori e dei loro burattini, i nemici hanno lanciato molte operazioni per riprendere queste aree ma hanno fallito, con il passare del tempo i Mujaheddin hanno mantenuto, espanso e fortificato Kandahar.
D'altra parte, il mondo è stato testimone delle pesanti perdite fisiche e materiali che i Mujaheddin hanno inflitto agli invasori a Kandahar, che hanno costretto molti dei paesi invasori a ritirare le loro forze dall'Afghanistan, un esempio di questo è il Canada, che ha indicato il ritiro delle sue truppe per il 2011, questo è un risultato importante per i Mujaheddin che ferocemente hanno costretto alla ritirata gli invasori, 'it is not out of their own whims'.
L'indicazione da parte del Generale McChrustal che presto lancieranno lo stesso tipo di operazione che hanno lanciato a Marjah è solo propaganda da parte degli invasori per distogliere l'attenzione delle persone dal fallimento a Marjah, considerato che non hanno concluso niente a Marjah, la falsa bandiere sventolata degli invasori che è stata inscenata per ingannare le persone che loro avevano preso il controllo di Marjah, tuttavia la realtà è che i Mujaheddin hanno il controllo di Marjah e per dimostrare questo al mondo i Mujaheddin avevano invitato i giornalisti ad andare e vedere loro stessi chi realmente controllava Marjah, ma per nascondere questa verità al mondo gli invasori hanno bloccato l'ingresso a Marjah per i giornalisti, solo alcuni ad giornalisti che sono sul libro paga degli invasori è stato permesso.
Theunjustmedia: Abbiamo sentito ripetutamente dagli invasori che i Mujaheddin sono coinvolti nel traffico di oppio.
Comandante Tahir Afghan: Non molto tempo fà gli Americani hanno permesso di coltivare i papaveri nei campi dei coltivatori locali, con la protesta della Russia, perchè molto oppio Afghano, creste sotto l'occhio vigile degli invasori che lo fanno passare verso la Russia. Per questo un reclamo a proposito dell'accelerazione sulla crescita dell'oppio Afghano a partire dall'invasione dell'Afghanistan è stato mandato alla NATO da parte dei Russi, la risposta degli invasori a questo reclamo era che, se bloccavano la coltivazione di oppio che era l'unica mezzo di sostentamento per i contadini avrebbe creato una reazione contro le forze invasori.
Si tratta di una logica assurda fornita dall'America e dalla NATO, per questo mi chiedo, non i vili bombardamenti degli invasori che hanno fatto svanire migliaia di vite innocenti, centinaia e centinaia di villaggi scomparsi, i raid giornalieri nelle case della nostra gente in cui gli invasori hanno mancato di rispetto alle nostre madri, moglie e figlie, bombardare le case degli Afghani con l'uranio impoverito che ha contaminato le nostre generazioni future e le nostre terre, tutto questo non crea una reazione contro gli invasori?
La realtà è questa, che gli invasori stanno producendo ed esportando l'oppio, abbiamo ottenuto delle informazione dai nostri Mujaheddin che sono infiltrati nelle file nemiche e di interpreti che lavorano con gli invasori, che quando i soldati invasori Americani partono dall'Afghanistan, prendono l'oppio dalle loro valigie, e il mondo è al corrente su Ahmed Wali Karzai che è il fratello del presidente burratino Karzai, e che egli è un membro chiave della mafia mondiale della droga, che è gestito dalla CIA, questa è la realtà del traffico d'oppio in Afghanistan, i Mujaheddin non sono coinvolti nel traffico di droga, è solo propaganda degli invasori.
Per rinfrescare la memoria delle persone, durante l'amministrazione dei Talebani il traffico di oppio era stato completamente proibito, e ora sotto il burattino Karzai e i suoi padroni Americani l'Afghanistan produce il 90% dell'oppio mondiale, quindi, è assolutamente chiaro chi sono i veri beneficiari del traffico di oppio dell'Afghanistan.
Theunjustmedia: Quindi, se i Mujaheddin non sono coinvolti nel traffico di droga, dove prendono i soldi per combattere gli invasori.
Comandante Tahir Afghan: Come sapete i Mujaheddin che combattono gli invasori sono Afghani,per esempio i Mujaheddin che combattono gli invasori a Helmand sono di Helmand e i Mujaheddin che combattono gli invasori a Zabul provengono da Zabul, ciò significa che questi Mujaheddin escono dalle loro case e lanciano operazioni contro gli invasori e dopo tornano a casa, i Mujaheddin hanno adattato una tattica di guerriglia che si chiama 'hit and run' (colpisci e corri), quindi i Mujaheddin non hanno bisogno di molti soldi per continuare la loro Jihad contro gli invasori e i loro burattini.
Theunjustmedia: Da dove prendete le vostre armi, si sente continuamente che l'Iran e la Cina vi forniscono le armi.
Comandante Tahir Afghan: Tornia indietro con la storia quando l'USSR ha invaso l'Afghanistan, in questo periodo l'USSR ha portato molte armi in Afghanistan, durante questo periodo i Mujaheddin hanno rubato un ingente scorta di armi, in più quando l'USSR è stata cacciata dall'Afghanistan dai Mujaheddin loro hanno abbandonato una grande quantità di armi, inclusi missili, lanciamissili, klashnikov, fucili, munizioni antiaeree, proiettili, mine e carri armati, inoltre negli ultimi 9 anni dell'attuale invasione, i Mujaheddin hanno rubato molte armi degli invasori e dei loro burattini, come carri armati, razzi, piccoli e grandi armi da fuoco.
Nei combattimenti odierni in Afghanistan, l'arma principale dei Mujaheddin sono gli Ordigni Esplosivi Improvvisati (IED), che hanno inflitto le più alte perdite nelle file degli invasori, e i Mujaheddin costruiscono loro stessi in Afghanistan questi IED.
Recentemente, i Mujaheddin hanno fabbricato un nuovo IED che è detonabile a distanza chiamato Omar, questo IED ha alcune specialità, da un lato il costo di produzione è veramente basso, mentre dall'altra parte è molto distruttivo, il costo di produzione di questa mina è di soli 100 Dollari Americani, ma sono capaci di distruggere i veicoli da milioni di dollari degli invasori e un'altra specialità di questo IED è che, i sistemi di rilevamento e gli equipaggiamenti degli invasori per localizzare gli IED non sono in grado di rilevare questi nuovi IED, quindi l'affermazione contro i Mujaheddin che loro ricevono un aiuto dall'Iran o dalla Cina è semplice propaganda che è all'ordine del giorno.
L'Emirato Islamico dell'Afghanistan invita i giornalisti a venire e vedere loro stessi le armi che Emiri Mujaheddin uso per combattere gli invasori e i loro burattini, in questo modo gli inganni degli impostori verranno allo scoperto e la verità potrà essere dimostrata.
Theunjustmedia: Grazie per aver parlato con noi.
Comandante Tahir Afghan: Nessun problema,Possa Allah (Gloria a Lui l'Altissimo) aiutarvi a diffondere la verità.
Fonte: http://theunjustmedia.com/Afghanistan/Statements/April10/Theunjustmedia%20Interview%20with%20Tahir%20Afghan,%20a%20commander%20of%20the%20Islamic%20Emirate%20of%20Afghanistan%20in%20Kandahar.htm
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